In Servizio h24/7 Emergenze
Viaggia il pensiero nella mente
su di un filo che la vita
spezzerà nella morte, buia, … triste,
Viaggia l’amore nel mio cuore
Su di una fune che l’eterno
preserverà nelle stelle, infinite… radiose.
E fra il cuore e le mente
un’eterna richiesta di perchè
che non avrà mai risposte.
Mi è stato detto: “L’INIFINITO”,
ma non credo in una parola così ambigua
e triste nella sua immensità;
e sei arrivata TU
splendente ragazza di un mondo antico,
con tutto il coraggio e la forza
di chi la vita sa conquistarsi
giorno per giorno… fra sofferenze e dolori.
E con te ho teso la mia fune
nell’eterno splendore di queste stelle
che non moriranno mai
mentre il filo della vita, sempre più tenue,
ha perso d’importanza nella sua fragilità,
No… non c’è risposta alla ragione
che domanda il perchè del nostro amore…
Ma se la vita, con i pensieri,
rubasse il posto ad i sogni nel nostro cuore…
allora non più vita sarebbe questa vita
ma una macchina infernale della morte.
Per questo nel Tuo Amore
faccio il tesoro più grande che ho,
ed al filo che si spezza oppongo orgoglioso
una fune che si consolida sempre più;
aggrappiamoci forte ad essa amor mio
e se uno cade, … l’altro lo aiuti a rialzarsi.
Solo così saremo veramente forti e liberi.
E vecchiaia se vecchiaia si possa chiamare
non rubi mai l’eterna giovinezza
del nostro amore, delle nostre carezze.
E la Morte nera con la sua falce oscura
prenda tutto di noi, ma non il cuore…
Solo allora, sublime mia Signora,
nell’eterno e stupendo splendore stellare
non avrà più importanza…
“Un uomo che MUORE”
di Armando Zega